Olio
Officina
Festival

Milano

Fabbrica del Vapore

14a Edizione

20-22 Marzo 2025

I dati aggiornati sul mercato dell’olio e delle olive da mensa

Dopo il picco a gennaio 2024, il prezzo dell’extra vergine, durante il mese di giugno, è sceso del 12%, come riporta il Consiglio oleicolo internazionale. Le importazioni delle olive da tavola sono aumentate del 10,6% tra settembre 2023 e aprile dell’anno corrente, rispetto allo stesso periodo della scorsa campagna

Olio Officina

L’olivicoltura di oggi? Deve guardare a nuove varietà

Si tratta di un passo necessario, che non può essere più escluso in quella che è la ricerca all’interno del comparto. Vanno però considerati i tempi: le valutazioni sono necessarie per evitare di immettere sul mercato nuovi prodotti non validi. A spiegarlo è Angela Canale, agronoma e vivaista, con attente e puntuali riflessioni

Olio Officina


Agostino Gallo e la prosperità agricola della Rinascenza

I grandi agronomi della storia. Patrizio bresciano che abbandona la città, dove ha svolto attività commerciali, per assumere in prima persona la direzione dell'azienda agricola a Borgo Poncarale, e che dell'esperienza nata dalla decisione riferisce, con estrema penetrazione, nelle Vinti giornate dell'agricoltura et de' piaceri della villa, l'opera che dopo un'edizione minore nel 1564, quando le Giornate sono soltanto dieci, conosce la forma definitiva nell'edizione veneziana del 1569

Antonio Saltini


La Spagna olearia si sente al centro del mondo

A Madrid, dal 26 al 28 giugno si è tenuto un incontro che ha riunito i principali attori del comparto olio da olive, nell’ambito dell’Olive Oil World Congress. Alla due giorni ha partecipato tra gli altri, per l’Italia, il professor Francesco Visioli, al quale abbiamo chiesto come siano andati i lavori e quali prospettive si vanno delineando per il futuro

Olio Officina


Paccheri con baccalà, peperoni cruschi e olio Ravis? La combinazione perfetta

Saggio Assaggio. Si tratta di un extra vergine campano, ottenuto da sole olive Ravece, prodotto dalla Cooperativa agricola Montuori. Vestito di un vivace colore verde-giallino, è limpido, e di fruttato medio-elevato, caratterizzato dal profumo appagante e fresco di foglia di pomodoro in bella evidenza su cicoria, cardo, mandorla, erba falciata ed erbe aromatiche

Renzo Ceccacci


Visioni

La fabbrica delle Dop

Può apparire paradossale, ma, di fatto, a volte si scade nel grottesco. Ci sono tante Dop fantasma, nel comparto oleario italiano. Denominazione di origine protetta sprovviste addirittura di un consorzio di tutela, ovvero di quell'organismo così fondamentale in quanto attraverso di esso è possibile mettere in atto le giuste dinamiche in modo da rendere pienamente operative e di successo tutte le attestazioni di origine. Si tratta di oli a marchio Dop che, oltretutto, vengono ogni volta citate nel lungo elenco di quelle riconosciute, legittimate a pieno titolo, ufficializzate, ma, poi, completamente assenti sul mercato. E il bello è che nessuno ci fa caso o si scandalizza

Luigi Caricato


Una olivicoltura con meno pesticidi è possibile? Sì, con Novaterra

Guidato dall’Istituto di ricerca e tecnologia agroalimentare, Irta, si tratta di un consorzio internazionale di ventitré organizzazioni impegnato nello studio di strategie per ridurre l’uso dei prodotti fitosanitari nelle piantagioni di olivo e di vite. I primi risultati dimostrano che integrando l'uso di prodotti naturali con tecnologie di precisione, e una migliore gestione del suolo, è possibile ottenere ugualmente un’ottima resa, senza perdere neanche in termini di qualità

Olio Officina


Design Contest

2024
I profumi e i colori di Villa Barbera racchiusi in una elegante gift box

I profumi e i colori di Villa Barbera racchiusi in una elegante gift box

Si tratta di una maestosa abitazione, situata al centro della Conca d’Oro di Palermo, che dà il nome anche alla linea composta dagli extra vergini Bio Igp Sicilia e Dop Valle del Belice dell’azienda Manfredi Barbera & Figli. Ogni elemento grafico vuole essere un chiaro ricordo al luogo in cui la struttura è accolta

2024
La cultura culinaria abruzzese incarnata dall’Olio Santo

La cultura culinaria abruzzese incarnata dall’Olio Santo

L’olio piccante, in passato, non si limitava ad essere utilizzato come un semplice condimento, ma veniva spesso in soccorso in caso di malesseri e malattie. Fattorie Frentane ha presentato alle Forme dell’Olio un design moderno e accattivante, capace di dialogare e accogliere un prodotto della tradizione

2024
Natura Viva è l’olio dall’anima scoppiettante come l’Etna

Natura Viva è l’olio dall’anima scoppiettante come l’Etna

Presentata dalla storica azienda siciliana Manfredi Barbera & Figli alle Forme dell’Olio, la gift box è una riproduzione dell’identità del vulcano che sovrasta il territorio dove si produce la Nocellara Etnea, varietà di oliva alla base dell’extra vergine di cui vi raccontiamo

Pics

L’olio è compartecipe della cucina

Secondo lo chef Matteo Scibilia – che vedete qui ritratto da Gianfranco Maggio con, tra le mani, il numero 18 di OOF Magazine – l’olio extra vergine di oliva ha un percorso molto complesso nei ristoranti. Non lo si può far pagare al cliente. “Nonostante che nel mio locale vengano presentati agli ospiti extra vergini differenti per cultivar e origine, io – puntualizza – non li faccio pagare, a differenza del vino. Questo – aggiunge – perché  è sempre stato così. Non c’è mai stato un periodo storico in cui l’olio venisse inserito nel conto insieme alle altre pietanze consumate. Il commensale ad oggi è poco sensibile, non accetterebbe di pagare l’olio che utilizza. Soprattutto se il personale di sala non ha le giuste competenze per saperlo raccontare”. E voi, cosa ne pensate?

Olio Officina

Pietro de’ Crescenzi e i poteri della luna

I grandi agronomi della storia. Bolognese, contemporaneo di Dante, per godere quanto ha accumulato dei propri onorari decide di scrivere un trattato di agricoltura, una materia che il lettore medievale può apprendere solo dalle opere latine minori. Redatta in latino, l'opera che prende corpo dal suo lavoro è la "summa" del sapere agrario scolastico, sarà ricopiata in cento codici, quindi ristampata in decine di incunaboli, cadrà, però, nell'oblio appena si imporranno, anche nella sfera agraria, i canoni della scienza sperimentale

Antonio Saltini


Le note di pomodoro e erba verde nell’Evo Magnus Siculus

Saggio Assaggio. Ciò che emerge netta è la sicilianità, con una cultivar olfattivamente riconoscibile, la Nocellara del Belice. Al palato ha un piacevole impatto, morbido, rotondo, senza dubbio equilibrato nelle note amare e piccanti che risultano ben dosate

Francesco Caricato


Oliocentrico

Oliocentrico N 33

Oliocentrico N 33

È un numero interamente dedicato a Olio Officina Festival 2023, con un focus dettagliato sui principali protagonisti dell’happening annuale, di cui ora sono disponibili peraltro anche le date del 2024. Non meno fondamentale lo sguardo di approfondimento sugli extra vergini, con le recensioni riportate nella sezione “saggi assaggi”, quindi a seguire lo spazio alle consuete rubriche e, in chiusura, il momento di riflessione sugli aceti, nella sezione “Oxos”

Oliocentrico N 32

Oliocentrico N 32

È disponibile il nuovo numero della nostra rivista di “saggi assaggi” di extra vergini, con le recensioni dettagliate e gli articoli di approfondimento, con tante interessanti segnalazioni, così da poter vivere questo inizio di primavera 2023 in un’ottica tutta  oliocentrica. Il “Ritratto di Oleofilo” è dedicato ad Alberto Fachechi, pioniere con l’olio di lentisco di una rinascita del Salento oleario orfano degli olivi decimati dalla Xylella

Oliocentrico N 31

Oliocentrico N 31

Ecco il numero della rivista dei “saggi assaggi” che abbraccia due tempi distinti, a cavallo del 2022 e del 2023, con tutti i buoni auspici del caso. Tante le recensioni, oltre alla segnalazione dei Premi Platino del Milan International Olive Oil Award. E tanto, tanto altro. Per esempio: l’icona Taggiasca, esaltata dalla grande inventiva e originalità delle sorelle Mela. E, per restare in tema, la recensione del libro Storia della Taggiasca

Oliocentrico N 30

Oliocentrico N 30

È tempo di olivagione, e per salutare come si deve la raccolta delle olive, lo abbiamo fatto con una copertina ad hoc, a firma di Giulia Serafin. Tanti i contenuti di questo ricchissimo numero della nostra rivista digitale sfogliabile: si va dall’annuncio della pubblicazione di una Agenda oliocentrica ai tanti saggi assaggi preceduti dalle teste di serie del Milan International Olive Oil Award, e tanto, tanto altro

“Pulita” è un viaggio affascinante e provocatorio, che sfida le convenzioni

Libri per l’estate 2024. L’autrice, Alia Trabucco Zerán, affronta il tema della pulizia non solo intesa come pratica quotidiana, ma anche come metafora sociale e politica. Dalla scrittura coinvolgente, fa riflettere il lettore su tanti aspetti che spesso vengono dati per scontati e non approfonditi a sufficienza

Adele Bonaro


Ci sono soluzioni nuove e migliorative per il comparto oleario

A Ragusa sono stati presentati i risultati finali del progetto capitanato da Frantoi Cutrera, In.Mi.Qu.Oil, dalla durata di due anni più uno di proroga. Nato con l’obiettivo di diffondere tecnologie innovative in supporto agli attori della filiera olivicola, il tema della sostenibilità ricopre uno degli aspetti più importanti su cui occorre lavorare in relazione ai cambiamenti climatici. Sarà presto disponibile un manuale divulgativo con tutti i dettagli

Flora Valeria Romeo


Gotha Alimentare

La Riviera Ligure

La Riviera Ligure

Fondata come mezzo di diffusione dei prodotti oleari della Ditta Sasso nel 1895, concedeva ampio spazio a tematiche localistiche e connesse al paesaggio ligure. Un radicale mutamento della pubblicazione avvenne nel 1899 che, sotto la direzione avanguardista di Mario Novaro, assunse un volto totalmente innovativo nella grafica e nella scelta dei contenuti

Accademia Italiana della Cucina

Accademia Italiana della Cucina

Fondata nel 1953 da Orio Vergani, il 29 luglio 2023 ha festeggiato il settantennale dalla fondazione. Per l’occasione, Poste Italiane ha emesso un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano”. Nel 2003 il Ministero per le Attività e i Beni culturali ha riconosciuto i meriti culturali, ampiamente documentati, conferendole il titolo di “Istituzione culturale”, ponendola, quindi, tra le più grandi ed importanti realtà culturali italiane

Alfredo Mancianti

Alfredo Mancianti

Fondatore della Corporazione dei Mastri oleari, è stato un imprenditore illuminato, tra i pochi ad aver compreso, da vero pioniere, l’importanza del luogo di origine degli oli, contrassegnandone distintamente i vari “cru”, e muovendosi in largo anticipo su tutti, sin dal 1976

Planeta

Planeta

È un’azienda agricola con una storia di diciassette generazioni e tra le più importanti in Sicilia. Tutto ha inizio nel corso del Novecento, quando Vito Planeta ha voluto dimostrare come, oltre la gestione statica della proprietà terriera, ci si dovesse muovere tutti verso nuove soluzioni e nuove prospettive. Con 151 ettari di oliveto, 371 di vigneto e altre coltivazioni, da sempre l’obiettivo è quello di valorizzare singolarmente ogni territorio attraverso un grande lavoro di ricerca, sempre nell’ottica della sostenibilità

Estero

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  • Spagna
  • Marocco

Italia

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  • Bitonto
  • SUD PUGLIA

 

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Video

Giorgio Dell’Oro: la storia dell’olio? Ci dice molto del nostro passato

Lo studio di una materia prima importante come l’olio da olive ci permette di vedere e comprendere diversi aspetti legati alla microstoria, ovvero ai rapporti presenti dentro le singole comunità, oppure in ambito intermedio, tra comunità e istituzioni o, addirittura, a livello macro-storico, quindi quelli che sono i commerci internazionali. L’olio è stato fondamentale per alcune grandissime manifatture che ci sono state in tutta Europa, e il suo ruolo è ripreso da numerose testimonianze, spiega il professore di Storia dell’età moderno presso l’Università degli studi di Milano nell’ambito della tredicesima edizione di Olio Officina Festival

Massimiliano Bordignon

OOF News

La lampada del santo patrono dei forestali alimentata dall’olio toscano

La lampada votiva di San Giovanni Gualberto, custodita nella millenaria Abbazia di Vallombrosa, quest’anno è stata accesa con l’olio del territorio. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha sottolineato il legame della comunità toscana con l’abbazia e con il santo che affonda pienamente le sue radici in queste terre

Olio Officina


C’è forte preoccupazione per la produzione italiana di mais

Colpa delle piogge torrenziali e dell’instabilità meteorologica degli ultimi due mesi, che hanno bloccato le semine di aprile e rallentato quelle di recupero a giugno, sottolinea Ailma, l’Associazione italiana lavorazione mais alimentare aderente ad Assitol. Un panorama davvero complesso, dove alle problematiche legate al meteo si uniscono quelle della geopolitica. Il persistere del conflitto arabo-israeliano e gli attacchi alle navi mercantili sul Mar Rosso hanno portato a un aumento dei costi e tempi di trasporto

Olio Officina


Aderire al Milan International Condiments Award è semplice e veloce

Lo ricordiamo: l’invio dei campioni e il modulo compilato per partecipare al MICA dovranno pervenire entro e non oltre mercoledì 31 luglio. Di seguito trovate tutte le informazioni nel dettaglio, ma non esitate a contattarci per qualsiasi chiarimento

Olio Officina


Olio di oliva Téboursouk, garantita la protezione nell’Unione europea

Richiesto dalla Tunisia, l’extra vergine è iscritto nel registro internazionale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dell'atto di Ginevra. Il regolamento di cui riportiamo i relativi punti entra in vigore entro il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale

Olio Officina


Corso Italia 7

“Dionysos Speed”, la quinta vertiginosa prova letteraria di Rainer J. Hanshe

Un libro strettamente “inattuale” nel senso nietzschiano prediletto dal suo autore e, lo speriamo, dal nostro tempo così privo di speranza da essere ormai maturo per una nuova, incognita ma totale quanto profonda e necessaria sacralità

Maura Del Serra


Marco Giovenale è uno dei più seri e concentrati autori della sua generazione

Da leggere perché… In Oggettistica. Corpi opachi e questioni di contenuto, in cui versi e prose brevi si intrecciano in modo libero ed efficace a formare raccontini, aforismi, apologhi, poemetti, il titolo sembrerebbe rimandare a quegli oggetti di varia utilità – o inutilità – da adoperare in casa o da regalare. E in effetti il lettore può imbattersi in stracci e cenci, in un cacciavite, in fioriere, in cibi oleosi. Tuttavia, scopriamo presto che «oggettistica» diventa anche l’angoscia e tutte quelle cose che esistono, che si vedono o meno, ma che procurano effetti

Daniela Marcheschi